Mezza seduta scomoda

Strategia
Allungamento statico LSF

Partenza

Posizionatevi in mezza accosciata (half kneeling position). Sedetevi sul tallone sinistro. Precisiamo: il piede destro è appoggiato interamente a terra davanti al busto, mentre il sinistro ha le dita piegate e il tallone perpendicolare alla pianta. Mantenete il busto eretto e le mani appoggiate sul ginocchio. Tenete per qualche respiro la posizione e sollevate il bacino; ripetete per altre 3 volte e poi cambiate piede.

Focus on


Avanpiede in appoggio a terra: 1° e 5° teste metatarsali si appoggiano al pavimento.
Controllate se il tallone si sposta all’esterno (se sì, concentratevi più sul 1° metatarso e cercate di avvicinarlo al pavimento); se il tallone è spostato verso l’interno, spingete di più con il 5° metatarso, cercando l’allineamento.

Lavorate su
L’allungamento statico della Linea Superficiale Frontale LSF.

Aumentate la difficoltà

  • Inclinate il busto indietro mantenendo la schiena allungata. Sentirete aumentare l’allungamento sulla pianta del piede e sul muscolo quadricipite.
  • In questa versione sedetevi su entrambi i talloni, con le dita piegate. Inclinate il busto indietro e aiutatevi appoggiando le mani a terra. Potete sostare in questa posizione rendendolo un allungamento statico (sulla fascia plantare e sul muscolo quadricipite) o spostarvi indietro e ritornare avanti aumentando ad ogni ripetizione l’escursione del movimento, e diventa un allungamento dinamico.
  • Sedetevi su entrambi i talloni, con i piedi allungati.

    Spostate il busto indietro come descritto nell’esercizio precedente.Se vi sentite pronti, scendete completamente con il busto a terra appoggiando le scapole. Mantenete le ginocchia a larghezza anche e il più possibile vicino al pavimento. Il tratto lombare va mantenuto assolutamente in posizione neutrale. Se tirate verso l’alto con il tratto lombare creando una iperlordosi (l’inarcamento del tratto lombare) aumenterete la compressione delle vertebre lombari e, di seguito, dei dischi intervertebrali, con il risultato di sentire tensione o dolore nella bassa schiena. Mantenete la posizione per alcuni cicli respiratori; mentre respirate, cercate di eliminare ogni tensione.

Lavorate su
L’allungamento statico della Linea Superficiale Frontale LSF.

Discussione
A vederla dall’esterno, sembra facile assumere questa posizione, ma vi garantisco che non è così. Quante volte permettete ai vostri piedi di potersi muovere liberamente? Sono sempre chiusi in scarpe più o meno comode e, quando c’è la possibilità di liberarli, sono proprio loro che non ve lo permettono più.

Conclusione: lavorate adeguatamente iniziando con gli esercizi più semplici per poi aumentare la difficoltà. Fateci caso: quando il lavoro è troppo intenso, il dolore vi blocca la respirazione; a quel punto sapete che non vi state facendo del bene e che non migliorerete. Se lavorate bene, i vostri piedi ve ne saranno grati.

Il lavoro sui piedi aiuta a:

  • Migliorare la camminata.
  • Migliorare la stabilità.
  • Ridurre i problemi alle ginocchia e alla schiena.
  • Eliminare i dolori alla cervicale.
  • Aumentare le prestazioni sportive.
  • Ridurre la cellulite.

Vi aspetto settimana prossima per la lettura del prossimo articolo!

Ricordiamo a tutti gli appassionati che il libroè edito da ELIKA editrice e si trova in vendita nelle migliori librerie. A presto Ester